Degustazione vini abruzzesi

Insieme a dei carissimi amici e compaesani, in occasione di una piacevole rimpatriata, abbiamo organizzato una piccola degustazione di vini abruzzesi. La serata è iniziata degustando un vino che ormai è riuscito a conquistare gran parte degli appassionati enoici (e non) della Regione: la Cococciola di Cantina Ulisse. Un vino che ha visto accrescere la sua fama dopo esser stato inserito tra i migliori 100 vini d’Italia al di sotto dei 10€ (prezzo in cantina) dalla famosa guida stilata da Luca Gardini (miglior Sommelier del mondo nel 2010). 100% cococciola, Terre di Chieti IGP, vinificato tramite criomacerazione, abbiamo avuto la fortuna di degustare due annate, prima la 2019 e poi la 2018. Entrambi si presentavano con un colore giallo paglierino scarico, leggermente più intenso il 2018. Al naso note di fiori bianchi primaverili con una bel sentore agrumato di pompelmo e limone soprattutto nella 2019, la quale si presentava anche più fresca della 2018. In entrambe una piacevole sapidità al palato. Grande persistenza, non facile da trovare in un vino di questa fascia di prezzo.

Successivamente abbiamo degustato la Passerina 2019 S. Michele della Cantina Centorame. Meno aromatico dei procedenti ma con un bel corpo. Anche qui un bel colore giallo paglierino intenso, al naso fresco con delle piacevoli note minerali. In bocca ottima acidità, asciutto e abbastanza persistente. Sicuramente un vino che si addice più ad accompagnare un pasto che un aperitivo.

Per completare l’escalation dei bianchi abbiamo assaggiato il Pecorino Giocheremo con i Fiori 2019 della Cantina Torre dei Beati. Sicuramente il migliore tra quelli degustati. Alla vista di un colore giallo paglierino dorato, luminoso. Al naso una grande complessità aromatica, ricco bouquet fruttato, sopratutto note di pera, anche qui un leggero sentore di agrumi, una bella note floreale di fiori di acacia, e nel finale nitidi sentori minerali. Al palato non delude, rotondo, intenso, fresco, di corpo e persistente. Probabilmente il miglior assaggio della serata.

Passando ai rossi, abbiamo stappato inizialmente il Montepulciano D’Abruzzo 2018 della Cantina Centorame. Colore rosso porpora vivace con riflessi rubino. Al naso si presenta con un bel bouquet complesso, frutti rossi (ciliegia e marasca), frutti di bosco (mirtillo), mentre al palato è fresco, giustamente tannico, con una bella nota balsamica.

Infine abbiamo chiuso la serata con il Montepulciano D’Abruzzo 2018 di Cantina Ulisse. Probabilmente più complesso e fine rispetto al precedente. Colore rosso rubino intenso con riflessi violacei. Al naso sentori fruttati di frutta a bacca rossa con note di amarena e more. Al palato caldo, pieno, intenso e rotondo, di buon corpo. Si fa apprezzare subito per il ritorno delle note già percepite al naso. La chiusura è di notevole persistenza e piacevolezza con tannini dolci e vellutati.

Pubblicato da Niccolò Marco Mancini

Abruzzese classe ’91. Dottore Agronomo e Forestale formato e abilitato presso l’Università Degli Studi di Firenze. Appassionato del mondo del vino in tutti i suoi aspetti. Collabora con il sito Agraria.org e la rivista TerrAmica per la redazione di articoli divulgativi. Ormai da diversi anni giornalista freelance in eventi, fiere, anteprime, presentazioni e mostre in tutta Italia per raccontare e divulgare notizie e storie inerenti al vino, cantine, aziende e produttori.

Lascia un commento

Progetta un sito come questo con WordPress.com
Comincia ora